Una folta delegazione veneta, composta da 50 persone tra agenti della Polizia Locale, comandanti, segretari provinciali, il coordinatore regionale Maurizio Veronese – protagonista sul palco con un intervento molto apprezzato – e il Segretario Generale UIL FPL Veneto Stefano Gottardi, ha partecipato al Convegno Nazionale UIL-FPL di Riccione dedicato alla Polizia Locale.

Il Convegno nazionale, promosso dalla UIL FPL, ha avuto come tema “Polizia Locale, una professione in evoluzione. Una riforma assente ma rischi sempre più presenti”. La relazione introduttiva è stata affidata a Rita Longobardi, Segretaria Generale UIL FPL, mentre le conclusioni sono state tratte da Benedetto Attili, Tesoriere UIL e Responsabile del comparto Sicurezza e Difesa.

L’iniziativa ha rappresentato un importante momento di confronto, con la partecipazione di centinaia di lavoratrici e lavoratori delle Polizie Locali d’Italia, insieme a rappresentanti istituzionali, esperti e comandanti dei corpi delle principali città.

La UIL FPL ha ribadito con forza la necessità di una riforma complessiva della Polizia Locale. L’ordinamento attuale, risalente al 1986, non risponde più alle esigenze di un settore che negli anni ha visto crescere compiti, responsabilità e rischi, senza un adeguato riconoscimento professionale ed economico.

In attesa di questa riforma, la UIL FPL chiede al Governo:

• l’equiparazione giuridica, previdenziale, assicurativa, infortunistica e fiscale con le forze di polizia ad ordinamento statale;

• il superamento dell’art. 23, comma 2 del D.Lgs 75/2017 per lo sblocco del salario accessorio;

• il riconoscimento del lavoro usurante;

• maggiori risorse per il rinnovo del CCNL Funzioni Locali;

• un piano straordinario di assunzioni.

La UIL FPL Veneto, con la propria delegazione, conferma così il pieno impegno a sostegno delle lavoratrici e dei lavoratori delle Polizie Locali, affinché vengano garantiti più diritti, più tutele e la giusta valorizzazione del loro ruolo.